Si è svolta nei giorni 20-21-22 Aprile la 48° Assemblea Regionale Avis presso l’Atahotel Naxos Beach di Giardini Naxos che visto impegnati tutto il direttivo regionale e i delegati delle nove province siciliane in un confronto aperto, leale e costruttivo. I lavori sono stati aperti dal Presidente Regionale, Salvatore Mandarà, secondo un calendario ben definito. L’occasione è stata propizia per affrontare i molteplici temi dell’Associazione come la questione Etica, l’Avis e i giovani, il Servizio Civile Nazionale, Formazione e Comunicazione, ecc. a partire dalle piccole realtà e finire con la designazione dei delegati nazionali che avranno il compito di declinare e sostenere le istanze, i suggerimenti e le proposte avanzate dai dirigenti dell’Avis Siciliana. L’atto finale del convegno è stato l’approvazione del bilancio 2017 e la ratifica del preventivo finanziario 2018. La prima giornata sono stati forniti dati e proposte scientifiche dai Responsabili Sanitari delle varie Avis Siciliane tra cui il nostro dott. Piero Bonomo, Direttore Sanitario dell’Avis di Ragusa, e il dott. Giovanni Garozzo, Direttore del SIMT ( Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale) dell’ ASP7 i quali hanno fornito elementi utili sugli studi e i processi di lavorazione del sangue raccolto e soprattutto sui corretti stili di vita dei donatori. La seconda giornata è stata caratterizzata dall’intervento programmatico di tutti i Presidenti Provinciali della nove province siciliane che hanno rappresentato, luci ed ombre, delle attività della propria realtà avisina. Di alto livello è stato l’intervento del neo eletto Presidente Provinciale Giampiero Saladino che ha presentato una realtà avisina iblea ben organizzata, che ha ottimi rapporti con le strutture sanitarie e felicemente integrata con il territorio. “I dati di raccolta del sangue nella provincia di Ragusa ad oggi sono: Totale soci 24.843 ( + 306 rispetto al 2016),le donazioni 38.021(+ 891 rispetto al 2016), la raccolta estiva ha registrato 6.118 donazioni (+ 130 rispetto all’anno precedente). Gli obiettivi del suo mandato evidenzia Saladino- saranno l’impegno per il “miglioramento continuo” che coinvolgerà tutte le sedi della provincia, ovvero l’ottimizzazione delle relazioni interne ed esterne, implementazione della sussidiarietà istituzionale, sostenibile e funzionale al progetto di missione, l’assicurazione diuna continua attenzione per il mantenimento dell’efficienza di tutte le dotazioni Strutturali, Tecnologiche ed Organizzative”.
Il consuntivo del 48° Congresso Avis ha dimostrato infine che la famiglia Avis Siciliana ha bisogno di trovare unità di intendi e comportamenti univoci. Un’Avis a più velocità, non decolla, essa ha bisogno di trovare una sinergia consapevole e processi uniformi che diano garanzia ai donatori e sicurezza ai fruitori. I protocolli d’intesa con le Aziende Ospedaliere devono rispettare grandi e piccole realtà avisine, la filosofia che muove la cultura della donazione deve prevedere una maniera univoca di espressione nei confronti della comunità in cui si opera. Il dibattito sul nuovo Statuto ha interessato tutti i presenti perché da questo rinnovamento l’Avis dovrà scegliere il proprio futuro. La famiglia Avis è cresciuta, il suo futuro dipende dalle scelte e dalle condizioni operative a qualsiasi livello. Per quanto ci riguarda, il mantenimento del primato della nostra Avis Ragusa, nello scenario italiano, ci obbliga a lavorare, sempre e di più, ogni giorno, ogni momento, ogni istante della nostra vita, senza mai perdere l’obiettivo per il quale ci onoriamo di portare al petto la goccia di sangue, simbolo della nostra missione.
Giuseppe Suffanti